L’Artista Messinese incontra Vittorio Sgarbi
Messina Oggi
Ci sono persone che in questa esistenza sono destinate a lasciare una traccia indelebile del loro passaggio su questa terra e questo è da leggersi come il risultato di una sensibilità sicuramente diversa; una sensibilità spiccata, protesa al prossimo ma che grande spazio ha riservato e riserverà sempre all’intenzione, perché farsi conoscere e trovare attraverso la parola ed il colore, un nesso di congiungimento con il mondo e tutto il suo grigiore non è mai stato semplice, eppure per Antonella Bonaffini sembra esser del tutto naturale.
L’artista Messinese, nota al suo pubblico ed alla stampa che l’aveva battezzata come Pittrice del Buio, di recente ha ancora stupito ponendo l’attenzione su episodi di cronaca nazionale, firmando per una testata di tiratura notevole, il Giornale del Lazio. Da sempre vicina a problematiche di natura sociale, la Bonaffini decide di seguire in prima persona vicende legate a casi di femminicidio, dove la sua voce, tuona alta e ferma in casi come quello legato alla scomparsa di Roberta Ragusa o come quello della morte del giovanissimo Marco Vannini. Aggiungere ai successi collezionati in ambito artistico e prima ancora poetico, un’esperienza di tipo giornalistico, ci rende fieri di questo poliedrico talento tutto Messinese, e certissimi che ogni suo pezzo, riporterà sicuramente una firma d’autore, che saprà leggere ogni cosa nell’ottica giusta.